Al rifugio

Con un pizzico di spirito di adattamento e per l’avventura la vita in un rifugio, circondati dalle montagne, è un’esperienza stimolante, da provare, meglio se in compagnia, in completa antitesi con i ritmi e le consuetudini che ci accompagnano generalmente in tutti gli altri luoghi deputati alla vacanza. In Trentino i rifugi alpini sono aperti dal 20 giugno al 20 settembre. Eventuali anticipazioni o prolungamenti dell’apertura sono possibili a discrezione del gestore che dunque è bene contattare in previsione di una escursione al di fuori del tradizionale periodo di apertura.

Arrivando nel primo pomeriggio si hanno maggiori possibilità di trovare il posto letto che più ci aggrada nel camerone; si possono fare asciugare gli indumenti, predisporre il sacco-lenzuolo per la notte, ordinare l’attrezzatura.

Il rifugio è un ambiente dagli spazi limitati dove la convivenza richiede educazione e senso civico; nei cameroni rispettiamo il sonno degli altri, sia nel coricarci che all’alba. Alle 22 il silenzio è tassativo.

Il gestore è generalmente una guida alpina e comunque conosce luoghi, orari, tempi e condizioni di percorrenza, la sua lunga esperienza è meglio di qualsiasi bollettino meteo; rivolgetevi a lui per ogni informazione, segnalando anche situazioni particolari rilevate lungo i sentieri di accesso.

In caso di incidente, se non si può contattare direttamente il Soccorso Alpino (via radio o con il telefono cellulare), raggiungere il rifugio più vicino per attiva re i soccorsi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*